Per 38 anni ho vissuto a Quartu, direi anche troppi anni.
Decisamente priva di vita, una città dove la gente torna la sera per chiudersi nelle proprie case dopo una giornata frustrante a lavoro.
Una specie di periferia creata per chi voleva avvicinarsi a Cagliari, ma non aveva abbastanza soldi per permettersi una casa in centro.
Forse quel giorno c’eravamo solo io, te e il vento, o meglio quel che rimane di te, lo so che mi stavi guardando perchè non volevi essere dimenticato per sempre.