E' proprio come succede al mattino che ci si ricorda solo il finale dei sogni, io mi sono scordata come è cominciata.
La prima settimana è stata confusa chiedevo continuamente:
Hai trattenuto il respiro per 10 secondi?
Fammi sentire?
Le prime mascherine le ho fatte con la carta forno, ma erano scomode, rigide e non mi sentivo a mio agio.
Un giorno su una ci disegnai dei cuoricini rossi.
Avevo bisogno di colore, di qualcosa di morbido che mi facesse sentire meno a disagio e che postesse proteggere le persone che avevo intorno, e così ho trasformato tutto il tessile nuovo che avevo in casa in mascherine.
Tovaglie ancora confezionate, parure copripiumino, ora proteggono il volto di parenti, amici e dei commessi del supermercato.
Poi i tessuti sono finiti ma le persone continuano ad aver bisogno di mascherine.
Allora ho iniziato a chiedere un rimborso spese a mascherina, o una donazione ( TASTO IN ALTO CON PACCHETTO REGALO ) in modo che il circolo Virtuoso non si fermasse.
Così ho potuto ordinare altro tessuto per altre mascherine, per proteggere altre persone.